Giovedì, 28 Marzo 2024

SI SPOSA - Settimanale di informazione per gli sposi Anno 11° - Numero 30

Tutti in fila per il Corteo Nuziale

Share Button

A cura di Biancoperla Wedding
Come per la disposizione in chiesa, allo stesso modo ci sono delle regole del Galateo classico che assegnano i giusti ruoli ad ognuno dei partecipanti per quanto riguarda il corteo nuziale. Se la tradizione, da un lato, impone l’alternanza uomo-donna, l’entrata e l’uscita dei genitori degli sposi a coppie incrociate e la posizione di paggetti e damigelle i primi a precedere la sposa, e le seconde a seguirla, dall’altro lato certo è che gli sposi scelgono di optare per alcune varianti.
Per quanto riguarda le regole del Galateo classico, tutte le donne dovrebbero entrare in chiesa, ed uscire, al braccio destro dell’uomo, eccezion fatta per la sposa che entra tenendosi stretta al braccio sinistro del padre. Mentre lo sposo la precede entrando un quarto d’ora prima, porgendo il braccio destro a sua madre. Subito dopo la mamma della sposa, appoggiata al braccio destro di un fratello o parente maschile, e dietro di loro i testimoni al braccio con le testimoni donne. Per ultima, a fare il suo ingresso in una chiesa già piena di parenti e amici sarà la sposa che, entrando, sarà preceduta da uno o due paggetti, uno dei quali terrà il cuscino delle fedi, mentre sarà seguita da una o due damigelle o anche più, comunque sempre in numero pari se possibile, che le terranno il velo.
Il corteo solenne, invece, presuppone che sia il sacerdote ad attendere la sposa che farà il suo ingresso in chiesa al braccio sinistro del padre, preceduta da paggetti e damigelle. Dietro di lei il futuro sposo con la madre. A seguirli la madre di lei al braccio destro con il padre di lui, i testimoni e i parenti più stressi a coppie, e poi gli amici.
Qualora gli sposi, per volontà o per causa di forza maggiore, decidano di entrare insieme in chiesa, seguiranno, invece, regole diverse. Questa scelta viene spesso fatta quando ad uno dei due, soprattutto nel caso della sposa, sia mancato il padre. In questo caso lo sposo aspetterà con in mano il bouquet la sua sposa, glielo donerà senza baciarla. La bacerà solo dopo il sì. La coppia, entrando in chiesa, sarà preceduta da paggetti e damigelle bambine, e seguiti da damigelle adulte. Ad attenderli davanti all’altare il sacerdote e i testimoni seduti ai loro posti, e tutti gli altri parenti già in chiesa in attesa di salutare con un applauso, qualora lo permetta il prelato, la nascita della nuova famiglia.
Per quanto riguarda l’uscita del corteo, nel primo e ultimo caso saranno amici e parenti ad uscire per primi, poi i testimoni a coppia, che precederanno di qualche minuto gli sposi. Nel secondo caso, invece, saranno gli sposi ad aprire il corteo di uscita, preceduti da paggetti e damigelle. A seguirli, poi, saranno i genitori a coppie alternate, i testimoni e i parenti più stretti a coppia, e gli amici.

Nella galleria che segue vediamo alcune immagini di cortei nuziali in varie epoche e in diverse zone geocgrafiche, a testimonianza del fatto che parliamo di una pratica nota fin dalla notte dei tempi.

Leggi anche:

Diamanti, brillanti & Co.
Lui, Lei e… gli Altri. L’incontro in famiglia
Un corredo tutto nuovo per una nuova coppia

Comments are closed.