Le fedi nuziali: le tendenze
Fino a qualche anno fa il platino era considerato il materiale d’eccellenza per le fedi nuziali, ed erano il sogno di tutti i futuri sposi, non solo perché è un materiale trenta volte più raro dell’oro, ma anche perché più puro, e con una brillantezza e resistenza che durano nel tempo; inoltre è preferibile incastonare pietre preziose nel platino che in altri metalli preziosi, perché questo non ne corrompe la lucentezza. La nuova tendenza in tema di fedi nuziali registra il ritorno alle fedi di oro giallo, come tradizione vuole, ma diverse per forma, spessore e decorazioni. La classica fede si arricchisce di brillanti, anche nella versione da uomo, e vengono inseriti motivi decorativi tono su tono, quasi come fosse un anello vero e proprio. Non pochi sono i futuri sposi che decidono di scegliere le fedi in oro bianco; il motivo principale è che l’oro giallo proprio non piace. In effetti l’oro bianco è più elegante e meno appariscente dell’oro giallo, ma la fede tradizionale è realizzata in oro giallo, e per tutte le spose romantiche è difficile pensare a una fede che sia di un colore diverso. Molto innovativa è l’idea di inserire dei brillanti sia nella versione femminile che in quella maschile, per dare movimento e ingentilire un anello che rappresenta il simbolo di un’unione che durerà per tutta la vita. Ci sono versioni che prevedono 3 o 5 brillanti, altre che sono completamente ricoperte di minuscole pietre preziose, fino ad arrivare a delle decorazioni troppo pesanti su un anello che non dovrebbe mai passare di moda e dovrebbe andare bene in ogni occasione della vita. Personalmente la fede deve rimanere quella che era al tempo dei nostri genitori, ma rinnovarsi in qualche dettaglio non può farle che bene, come la riduzione dello spessore e l’aggiunta di qualche brillante.
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