Venerdì, 29 Marzo 2024

SI SPOSA - Settimanale di informazione per gli sposi Anno 11° - Numero 30

DIR DI “Sì’”…IN CHIESA

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A cura di Biancoperla Wedding
Assodato che, secondo le regole del Galateo, le spese da sostenere per la cerimonia spettano alla famiglia della sposa, ci sono altre regole, altrettanto importanti, da tenere ben presenti quando si sceglie la chiesa dove pronuncerete il vostro “sì, lo voglio”. Innanzitutto, se decidete di non seguire la tradizione di unirvi in matrimonio nella parrocchia di appartenenza della sposa, ma preferite cogliere l’opportunità di scegliere un altro luogo a voi più caro, o magari più suggestivo, ponderate bene la scelta. La parola d’ordine dovrà essere: rispetto. Rispetto per il luogo dove celebrerete il rito e lo stile architettonico: non appesantitelo con decorazioni e allestimenti floreali opulenti, se lo stile è semplice e pulito come quello di una chiesetta di campagna. Allo stesso modo, non riempite di fiori una basilica, ma concentratevi solo sui punti più importanti come l’altare e la navata. Stesso rispetto usate per i vostri invitati: non sacrificateli, soprattutto in estate, in una piccola chiesetta se avete previsto di invitare 200 ospiti. Allo stesso modo, se potete, evitate loro chilometri e chilometri di strada da percorrere tra la chiesa e il luogo scelto per il ricevimento: arriverebbero inevitabilmente sfiniti, sviliti e scocciati. Riservate ugualmente rispetto al sacerdote: se vi impone delle limitazioni non forzatelo. Non potete obbligarlo a seguire i progetti decorativi e gli allestimenti dettati dalla moda, in casa sua. Piuttosto, trovate una via soft per realizzare i vostri sogni senza indispettirlo. L’alleata migliore è la vostra Wedding Planner che saprà scendere a compromessi, trovando il modo e la maniera più adatta per entrare nelle grazie divine. Un’ottima consulente sa sempre come mediare e quali sono le soluzioni migliori da proporre per non scontentare nessuno. Da futuri novelli sposini dovete avere lo stesso rispetto per sacerdote ed invitati cercando di rispettare l’orario stabilito per celebrare la funzione religiosa. Alla sposa è permesso ritardare solo di un quarto d’ora, al massimo. Il Galateo, tra l’altro, detta anche altre regole che sono un valido aiuto per sposi, parenti e invitati riguardo alla disposizione in Chiesa.

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