Giovedì, 25 Aprile 2024

SI SPOSA - Settimanale di informazione per gli sposi Anno 11° - Numero 30

DANZANDO IN UN GIARDINO DI SOGNI: LE INNOVATIVE SUGGESTIONI DI DAVID FIELDEN

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Si preannunciava come sempre sorprendente la sfilata dello stilista inglese David Fielden, tenutasi a Milano all’interno di Sì Sposaitalia Collezioni, in un padiglione a parte a lui riservato, sabato 24 maggio scorso. E sorprendente è stata! Un artista che sa rendere le sue opere una più stupefacente dell’altra è un vero artista. Il vero artista è un visionario, è un passo avanti rispetto al pensare comune, per questo motivo riesce ad entusiasmare ed emozionare, e lo fa sapendo, o non sapendo, che la prossima volta entusiasmerà ed emozionerà ancora di più!
David Fielden, coreografo di teatro appassionato di bridal, unisce sapientemente l’arte del palcoscenico a quella del fashion, in un’accoppiata forse unica al mondo, apprezzata da tutti, buyers e stampa. Quest’anno, per celebrare i suoi 35 anni di attività, ha deciso di rendere omaggio al balletto russo, perciò tutta la sfilata è stata intervallata da “incursioni” di giovanissime ballerine sulle note tipiche del genere. Una passerella multimediale nel vero senso della parola, che ha visto alternarsi modelle, ballerine/attrici, proiezioni filmiche. Questo continuo gioco di rimandi tra passato e presente e questa mescolanza di generi si sono riflettuti sugli abiti, splendidi risultati di un profondo lavoro di stile, che ha unito gusto vintage per le linee a esilaranti trasparenze, soprattutto sulla schiena, tessuti preziosi come la seta a panneggi floreali dipinti a colori, dettagli intramontabili come i pizzi a tagli laser delle applicazioni. Le creazioni che abbiamo avuto l’onore di veder sfilare erano molto variegate, intrise di personalità e del tocco del genio. Intorno alla riproduzione di una collina di un bosco incantato, con altalene floreali e sentieri di rovi, si sono mosse, fluttuanti, le modelle, indossando abiti dalle linee corte, lunghe, a-line, a sottoveste, a mezza sirena, alla caviglia, gonne dalle morbide asimmetrie di tulle, applicazioni di petali a cascata, anche sulle scarpe, originali copricapo per un total look davvero innovativo. Su alcuni capi è stata utilizzata della pelle, un materiale insolito che ha portato una nuova texture nel mondo sposa, adatta all’occasione. Particolare una sposa invernale, con leggins in tulle e applicazioni di petali e una pelliccia avvolgente fino alle ginocchia.
Il finale a sorpresa è stato un vero coup de théâtre: il sipario rosso (da cui nel corso della sfilata uscivano solo le ballerine) si è aperto per quattro secondi, giusto il tempo di intravedere tutte le spose e le piccole ballerine posizionate proprio come il finale di un balletto d’opera, per poi chiudersi immediatamente! Ci ha lasciato tutti col fiato sospeso e con la convinzione di non aver impresso bene nella memoria questo colpo di scena! Subito dopo David ha soddisfatto il desiderio di tutti e ha riaperto il sipario, ringraziando la platea, tutta in piedi per lui! Un grande artista, una grande collezione, un grande show!

Lucia Nachira


Foto: Verardi Produzioni

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