Il Flower Designer Donato Chiriatti
Alla creatività non è precluso nulla. Finora il flower stylist Donato Chiriatti ha immaginato foglie per contenere confetti, mele come vasi, torte e cestini di fiori. Il presente? Un work in progress costante. Ogni nuova cerimonia è un mondo di potenzialità da inscenare: questo è il destino di chi ha talento e manualità.
Le idee non si esauriscono in un catalogo da mostrare ai futuri sposi: non credo nei pacchetti preconfezionati da applicare a più ricevimenti. Ognuno ha una personalità e delle preferenze: impensabile ripetere una soluzione già vista altrove, racconta Chiriatti. Dire “fiori” in tema di matrimoni significa spaziare dall’allestimento della chiesa, con tanto di preparazione dell’altare, delle sedute e delle navate, fino allo studio della location, con i centrotavola e i tappeti di petali da predisporre. Poi c’è il bouquet, le coroncine per le damigelle e le composizioni realizzate anche con perle, strass, rafia, carta di riso, nastri, fil di ferro…perché ogni materiale concorre alla creazione di qualcosa di bello: servono solo un’idea e una storia da raccontare.
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