Sabato, 20 Aprile 2024

SI SPOSA - Settimanale di informazione per gli sposi Anno 11° - Numero 30

Il bouquet da lancio tra tradizione e modernità

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a cura di Katia Perrone

Per la sposa lanciare il bouquet è ormai un’usanza consolidata, o meglio, una tradizione dalla quale non ci si può esimere. Certo è che il lancio del bouquet nuziale ultimamente, in alcuni casi, non riscontra più tanto successo. Vuoi per la scelta di alcune spose affezionate, di voler tenere per sé quel mazzo di fiori così speciale, agognato, sognato, scelto con amore, forse, a volte ancor prima dell’abito da sposa. Vuoi in altri casi, fortunatamente sporadici, per la ritrosia di alcune singles, orgogliosamente tali, che dichiarano apertamente un’avversione per il matrimonio, e si inventano la falsa tendenza secondo la quale lanciare il bouquet non sarebbe più di moda. Ma il lancio del bouquet, come si diceva, non è moda ma tradizione radicata.
Allora, per accontentare quelle spose che per nulla abbandonerebbero mai nelle mani di un’altra donna il loro adorato bouquet, e soddisfare la speranza di damigelle e amiche della sposa in odor di matrimonio, arriva in soccorso il bouquet da lancio. Cos’è? Praticamente un secondo bouquet, quasi identico al primo e che come il primo deve essere bene augurante per la fortunata che se lo aggiudica, e dovrebbe avere tra i fiori scelti i fiori d’arancio, simbolo del matrimonio.
Ma da dove nasce la tradizione di lanciare il bouquet pochi lo sanno. Intanto si dice che la ragazza che farà suo il bouquet nuziale si sposerà presto. Ad avvalorare questa convinzione, o meglio questo augurio per la fortunata, la presenza dei fiori d’arancio il cui significato è “proposta di matrimonio”. In realtà nell’antichità per augurare ad un’amica di convolare presto a giuste nozze bisognava donare un pezzo di stoffa dell’abito da sposa. Ovviamente strapparsi l’abito, visti di questi tempi anche i prezzi degli abiti, non è proprio il caso.
Così, nel tempo, si è optato per l’inserimento dei fiori d’arancio, giusto sostituto al tessuto. Ma, in realtà, nel bouquet da lancio questa tradizione può essere comunque rispettata con alcuni piccoli trucchi. Basterà, infatti, legare i fiori con delle strisce ricavate dal tessuto utilizzato per l’abito cucito su misura, o con dei lunghi nastri di raso, gli stessi utilizzati lungo il profilo del velo nuziale, che formeranno una lunga coda che fluttuerà romanticamente nell’aria durante il lancio.

 

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